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Carta dei servizi

Informazioni per i genitori dei bambini assistiti

Visite

Le visite vengono effettuate previo appuntamento, al fine di evitare lunghe permanenze in sala d’attesa, mal tollerate dai bambini, specie se ammalati, nonché possibili contagi.
Le visite urgenti sono sempre possibili negli orari di apertura dello studio ma sempre su appuntamento.

Contatti

Per consigli pediatrici o appuntamenti per patologia potete telefonare o inviare un messaggio su WhatsApp al numero tel. 351 375 8495 (risponde la dott.ssa Butturini); se non è possibile rispondere sul momento sarete richiamati appena possibile, lo stesso per i messaggi.

Si chiede la cortesia di telefonare durante l’orario di studio SOLO se ritenete di avere una reale emergenza. Non inviate messaggi vocali e non utilizzate sms, non verranno letti.

La posta elettronica è un comodo strumento per l’invio concordato di documenti, può essere utilizzata per richiedere appuntamenti periodici o per bilancio di salute, per richiesta di certificati e prescrizioni (farmaci, esami di laboratorio, visite specialistiche ecc.).
Non può essere utilizzata per: comunicazioni urgenti per patologia, richiesta di appuntamenti per patologia.

Orari di apertura

  • Lunedì e giovedì  dalle ore 16.00 alle ore 19.00
  • Martedì, Mercoledì e Venerdì  dalle ore 10.00 alle ore 13.00

doctor-office-closedSi rammenta che il Vostro pediatra NON è in servizio:

  • il sabato dopo le ore 10,
  • i giorni prefestivi infrasettimanali dopo le ore 14,
  • i festivi e le domeniche ed anche tutte le notti (dalle 20 alle 8);

NON si garantisce il contatto telefonico e la lettura tempestiva di messaggi o mail inviati in tali orari.

In caso di urgente necessità quando il Vostro pediatra non è in servizio, è possibile rivolgersi:

– al Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), Numero Europeo Armonizzato 116 117 (considerate però che il personale medico non è specialista in pediatria), (ex tel. 06 585 268 11);

Il Servizio di Continuità Assistenziale, noto anche come ex Guardia Medica, assicura l’assistenza medica di base in assenza del medico di famiglia o del pediatra di libera scelta. È dedicato a situazioni che, pur non essendo emergenze, rivestono carattere di non differibilità, ovvero problemi sanitari che non possono attendere l’orario di apertura degli ambulatori del medico curante. Il medico di continuità assistenziale può svolgere le seguenti attività:

      • Visite domiciliari non differibili: quando la condizione del paziente rende impossibile recarsi presso una struttura sanitaria
      • Prescrizione di farmaci: necessari per terapie non differibili o per la prosecuzione di terapie già in corso, la cui interruzione potrebbe aggravare lo stato di salute.
      • Certificati di malattia: rilasciabili, in casi di stretta necessità, al personale turnista per un periodo massimo di tre giorni.
      • Proposta di ricovero ospedaliero: qualora la condizione del paziente lo richieda.
      • Constatazioni di decesso.

L’accesso al servizio è garantito a tutti grazie ad un servizio di interpretariato telefonico per 17 lingue in tempo reale:

Albanese Arabo Bengalese Ceco Cinese Francese Giapponese Greco Indi Inglese Polacco Portogallo Romania Russo Spagnolo Tedesco Ucraino

hospital-emergency
ai Pronto Soccorso Pediatrici:

Recatevi al Pronto Soccorso per avere una risposta medica immediata in condizioni di vera emergenza o per i bambini molto piccoli.

Il Numero unico Europeo Armonizzato per le emergenze (NUE) 112

Quando va chiamato il 112

In tutte quelle situazioni in cui ci può essere rischio per la vita o l’incolumità di qualcuno come nel caso di malori, infortuni, traumi, ustioni, avvelenamenti, incidenti (domestici, stradali, agricoli, industriali), annegamento.

Cosa dire all’operatore del 112

  • Rispondere con calma al tutte le domande poste dall’operatore: sono necessarie per valutare la situazione… non si perde tempo rispondendo;
  • Indicare dove è situato accaduto il più preciso possibile (Comune, via, civico); indicare eventuali punti di riferimento;
  • Spiegare l’accaduto nel dettaglio (malore, incidente, etc.);
  • Indicare quante persone sono coinvolte;
  • Comunicare le condizioni della persona coinvolta: risponde, respira, sanguina, ha dolore?
  • Comunicare particolari situazioni: bambino piccolo, donna in gravidanza, persona con malattie conosciute (cardiopatie, asma, diabete, epilessia, etc.)
  • Fornire il proprio recapito telefonico (se richiesto)

La conversazione va svolta con voce chiara e debbono essere fornite tutte le notizie richieste dall’operatore che ha il compito di analizzarle. A fine conversazione accertarsi che il ricevitore sia stato rimesso a posto. Lasciare libero il telefono utilizzato per chiamare i soccorsi: si potrebbe essere contattati in qualsiasi momento dalla Centrale Operativa per ulteriori chiarimenti o istruzioni.

Quando NON chiamare il 112 o il 118

  • Per servizi non urgenti: ricoveri programmati, dimissioni ospedaliere, trasferimenti intraospedalieri
  • Per consulenze medico-specialistiche;
  • Per informazioni di natura socio-sanitaria: orari servizi, prenotazioni di visite o indagini diagnostiche.

Consigli per l’uso del telefono nelle comunicazioni con la dottoressa

visita bebè

  • Nel rapporto telefonico con il vostro pediatra, che riceve quotidianamente numerose chiamate, siate chiari, il più possibile brevi, dite nome e cognome del vostro bambino/a.
  • Tenete a portata di mano carta e penna per annotare e conservare i suggerimenti del medico; se il bambino sta già prendendo farmaci, trascrivetene il nome e le dosi per poterle riferire.
  • Se qualcosa nelle istruzioni del pediatra non risultasse chiaro, fatevelo tranquillamente ripetere.
  • Se ritenete di avere una urgenza telefonate al pediatra o inviate un messaggio via WhatsApp, più breve possibile, non vocale.

Grazie per la collaborazione